Nell'orto biologico la presenza di insetti è del tutto naturale, ma alcuni di essi possono diventare veri e propri parassiti, in grado di compromettere la salute delle piante e la qualità del raccolto. Uno degli insetti più diffusi e temuti è l'Altica, noto anche come pulce di terra o coleottero saltatore, appartenente alla famiglia dei Chrysomelidae.

 Che cos'è l'Altica?

L'altica è un piccolo coleottero lungo circa 2-4 mm, dal colore nero o blu metallizzato, con zampe posteriori molto sviluppate che le consentono di saltare come una pulce. È particolarmente attiva nei mesi primaverili e autunnali, con temperature miti e clima secco.

 Piante colpite

L'altica attacca principalmente le brassicacee (come cavolo, cavolo nero, rapa, rucola, ravanello), ma può danneggiare anche:

• melanzane
• barbabietole
• bietole
• patate
• spinaci

 Danni causati dall'altica

I danni maggiori sono causati dalle larve e dagli adulti, che si nutrono delle foglie provocando:

• fori piccoli e tondi, simili a punture
• foglie bucherellate come un colabrodo
• rallentamento della crescita della pianta
• in casi gravi, defogliazione totale

Nei giovani ortaggi, un'infestazione può portare a perdita della pianta o forte riduzione del raccolto.

Prevenzione e rimedi naturali Buone pratiche colturali

• Rotazione colturale: evitare di coltivare brassicacee nello stesso punto anno dopo anno.
• Pacciamatura: usare paglia o teli pacciamanti per ostacolare la deposizione delle uova.
• Innaffiature regolari: l'altica ama il secco, l'umidità la infastidisce.
• Reti antinsetto: molto efficaci per proteggere le colture giovani.

 Rimedi naturali

• Macerato d'aglio e peperoncino: spruzzato sulle foglie agisce da repellente.
• Polvere di roccia o caolino: crea una barriera fisica sulle foglie e disidrata l'insetto.
• Sapone molle di potassio: agisce per contatto, va ripetuto più volte.
• Farina fossile: abrasiva per l'insetto, può essere sparsa alla base delle piante.

 Soluzioni biologiche

• Introduzione di insetti predatori naturali (es. Coccinelle, Chrysopidae)
• Trattamenti mirati con neem o spinosad, autorizzati in agricoltura biologica

Quando intervenire

I momenti critici sono:

• primavera: le prime generazioni emergono con il rialzo delle temperature
• fine estate / inizio autunno: seconda generazione, spesso più numerosa

Un monitoraggio settimanale delle foglie, soprattutto nelle prime fasi di crescita, è fondamentale per intervenire tempestivamente.

Conclusione

L'altica è un insetto piccolo ma pericoloso, in grado di danneggiare rapidamente le colture dell'orto. Con la prevenzione agronomica, l'uso di rimedi naturali e una buona osservazione, è possibile tenere sotto controllo le infestazioni senza ricorrere a insetticidi chimici. Un orto sano è un orto sorvegliato!