La Chrysolina è un genere di coleotteri fitofagi appartenenti alla famiglia dei Chrysomelidae, facilmente riconoscibili per la loro livrea metallizzata. Negli ultimi anni sono diventati insetti parassiti sempre più presenti nei giardini e negli orti italiani, soprattutto a spese di piante aromatiche molto amate come la lavanda e il rosmarino.

 Chi è la Chrysolina?

Tra le specie più comuni troviamo:

• Chrysolina americana (detta impropriamente "scarabeo della lavanda")
• Chrysolina herbacea, Chrysolina bankii, ecc.

Nonostante il nome scientifico "americana", Chrysolina americana è originaria del bacino del Mediterraneo, e non è una specie aliena.

 Piante attaccate

• Lavanda
• Rosmarino
• Salvia
• Timo
• Santolina

Queste piante, molto diffuse nei giardini mediterranei e negli orti sinergici, sono particolarmente colpite durante i mesi primaverili e estivi, quando l'insetto è più attivo.

 Sintomi e danni

• Foglie rosicchiate con danni evidenti ai margini
• Perdita di fogliame nei casi più gravi
• Crescita rallentata e pianta indebolita
• Esteticamente la pianta appare rovinata, soprattutto se ornamentale

Gli adulti e le larve si nutrono delle foglie, riducendo la fotosintesi e lo sviluppo vegetativo.

 Come difendere le piante in modo naturale  Prevenzione

• Controlla regolarmente le foglie giovani e la base della pianta
• Mantieni una biodiversità elevata nel giardino per favorire i predatori naturali
• Evita l'uso di pesticidi generici che eliminano gli insetti utili

 Rimedi naturali e biologici

• Raccolta manuale: efficace in piccoli orti e giardini
• Olio di neem: ha effetto repellente e inibisce la crescita delle larve
• Sapone molle di potassio: utile contro le larve più giovani
• Spruzzature di infuso d'aglio e peperoncino: scoraggiano l'alimentazione

 Favorire i predatori naturali

• Uccelli insettivori (come cinciallegre)
• Coccinelle e crisopidi (che si nutrono di larve)
• Ragni e piccoli predatori del suolo

 Quando intervenire

• Primavera e inizio estate: periodo di maggior attività degli adulti
• Dopo la potatura: le piante giovani o rinate sono più vulnerabili

 Conclusione

La Chrysolina, con il suo aspetto brillante e affascinante, può sembrare innocua, ma è in realtà un fitofago temibile per le piante aromatiche. Una gestione attenta e naturale, con monitoraggio, interventi mirati e il supporto dei predatori naturali, è il modo migliore per proteggere lavanda, rosmarino e altre piante preziose senza usare pesticidi chimici.