Dorifora della patata: come riconoscerla e combatterla in modo naturale

Dorifora della patata: come riconoscerla e combatterla in modo naturale Dorifora della patata: come riconoscerla e combatterla in modo naturale

La dorifora della patata (Leptinotarsa decemlineata) è uno dei parassiti più aggressivi dell'orto, particolarmente pericoloso per patate, melanzane e talvolta anche pomodori e peperoni. Conosciuta per le sue caratteristiche strisce nere e la sua voracità, può causare la completa defogliazione delle piante in poche settimane se non contrastata.

 Identikit della dorifora
  • Adulto: coleottero giallo-ocra con 10 strisce nere sul dorso, lungo circa 10 mm
  • Larva: corpo tondeggiante, rosso-arancio con puntini neri ai lati, molto vorace
  • Uova: di colore arancione, deposte a gruppi nella pagina inferiore delle foglie

Il ciclo si ripete più volte tra primavera e fine estate, con fino a 3 generazioni all'anno in climi miti.

 Piante colpite
  • Patate (la preferita)
  • Melanzane
  • Pomodori (raramente)
  • Peperoni (in infestazioni elevate)
 Danni causati
  • Le larve sono le più dannose: divorano interamente le foglie, lasciando solo le nervature
  • Gli adulti attaccano foglie e a volte anche i fusti
  • La pianta defogliata va in stress e riduce drasticamente la produzione
 Come prevenirla e combatterla naturalmente  Prevenzione
  • Rotazione colturale: evitare di coltivare patate nello stesso punto ogni anno
  • Sarchiature frequenti: disturbano le larve che svernano nel terreno
  • Raccolta manuale: efficace per orti piccoli, soprattutto in primavera (adulti e larve)
 Rimedi naturali
  • Macerato di ortica o tanaceto: repellente e rinforzante per le piante
  • Farina fossile: ostacola il movimento delle larve e ne provoca la disidratazione
  • Polvere di roccia e caolino: crea un film protettivo e ostacola la deposizione delle uova
  • Sapone molle di potassio: rompe le difese esterne delle larve giovani
 Soluzioni biologiche
  • Bacillus thuringiensis var. tenebrionis (Bt): specifico per la dorifora, da irrorare sulle foglie in presenza di larve
  • Spinosad: insetticida biologico a base di fermentazione batterica (consentito in agricoltura biologica)
  • Introduzione di predatori naturali: Coccinelle, carabidi, uccelli
 Quando intervenire
  • Primavera: i primi adulti emergono dal terreno e iniziano a deporre
  • Giugno-luglio: boom di larve, fase più distruttiva
  • Fine estate: seconda o terza generazione in base al clima

Controllare regolarmente la pagina inferiore delle foglie è essenziale per agire in tempo.

 Curiosità

La dorifora è originaria del Nord America e ha invaso l'Europa nel XIX secolo. È diventata resistente a numerosi insetticidi chimici, rendendo ancora più importante l'approccio biologico e integrato.

 Conclusione

La dorifora è un avversario temibile, ma con buone pratiche agronomiche e rimedi naturali si può controllare efficacemente, salvaguardando la salute dell'orto e dei consumatori. La chiave è la prevenzione, l'osservazione e l'intervento mirato

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Venerdì, 06 Giugno 2025