La potatura dell'olivo è una pratica agricola fondamentale per mantenere l'albero in salute e garantire una buona produzione di olive. A differenza di molte altre piante da frutto, l'olivo è una specie longeva e resistente, ma ha bisogno di cure regolari per sviluppare una chioma equilibrata, produttiva e arieggiata. In questo articolo vedremo quando, come e perché potare l'olivo, anche in un contesto di coltivazione familiare o amatoriale.

Perché è importante potare l'olivo?

Potare l'olivo permette di:

• Controllare lo sviluppo vegetativo e la forma della pianta.
• Favorire la produzione di rami fruttiferi (l'olivo fruttifica sui rami dell'anno precedente).
• Migliorare la penetrazione della luce e dell'aria nella chioma, riducendo l'incidenza di malattie come l'occhio di pavone.
• Facilitare la raccolta, sia manuale che meccanica.
• Ringiovanire alberi vecchi o trascurati.

Quando si pota l'olivo?

Il periodo migliore per la potatura dell'olivo è tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera (da febbraio a fine aprile, a seconda della zona climatica). È importante evitare i periodi di gelo, che potrebbero danneggiare i tagli recenti.

In alcuni casi si effettua anche una potatura verde estiva, utile per eliminare succhioni e polloni che crescono eccessivamente durante la stagione calda.

Come si pota l'olivo?

La potatura dell'olivo si adatta all'età e allo stato della pianta. Le operazioni principali sono:

1. Rimozione dei rami secchi, malati o spezzati

Questa è una pulizia necessaria per ogni tipo di potatura.

2. Eliminazione dei polloni e dei succhioni

• I polloni crescono alla base dell'albero e vanno tolti perché sottraggono linfa.
• I succhioni sono rami molto vigorosi che crescono verticali e non fruttificano. Vanno tagliati o piegati se si vogliono trasformare in rami produttivi.

3. Diradamento della chioma

Si aprono dei "corridoi" per far passare luce e aria tra i rami, eliminando quelli che si incrociano o crescono verso l'interno.

4. Controllo dell'altezza e della larghezza

Un albero troppo alto o troppo folto diventa difficile da gestire. È bene contenere le dimensioni mantenendo una struttura a vaso policonico o a globo, a seconda delle necessità.

Tipologie di potatura dell'olivo

• Potatura di formazione: nei primi anni di vita, serve a dare una forma equilibrata all'albero.
• Potatura di produzione: annuale o biennale, stimola la fruttificazione regolare.
• Potatura di ringiovanimento: su piante vecchie o trascurate, richiede interventi drastici ma graduali.

Attrezzi consigliati

• Forbici da pota
• Seghetto o troncarami
• Motosega per rami molto grandi
• Guanti e occhiali protettivi
• Mastice cicatrizzante solo in caso di tagli grossi (non sempre necessario)

Consigli finali

• Evita di potare troppo: l'olivo produce meglio se riceve luce, ma una potatura eccessiva può ridurre la fruttificazione.
• Osserva sempre l'equilibrio tra vegetazione e produzione: troppa vegetazione indica che è necessario alleggerire.
• Dopo la potatura, valuta un trattamento con rame in caso di tagli abbondanti o per prevenire infezioni.

Una potatura ben fatta è il segreto di un olivo longevo e produttivo. Con pazienza e costanza, anche un piccolo oliveto familiare può offrire raccolti generosi e soddisfazioni autentiche.