Il ribes è una piccola pianta da frutto appartenente alla famiglia delle Grossulariaceae, molto apprezzata per i suoi frutti ricchi di antiossidanti. Esistono diverse varietà: ribes rosso, ribes nero e ribes bianco, tutte con esigenze simili in termini di potatura. Una gestione corretta dei tagli permette di ottenere piante vigorose, ben formate e produttive anno dopo anno.
Perché potare il ribes?La potatura del ribes ha diversi obiettivi:
Il periodo migliore per potare il ribes è a fine inverno, tra febbraio e marzo, quando la pianta è ancora in riposo vegetativo ma ha superato il rischio di gelate intense.
Si può eseguire anche una leggera potatura estiva (a fine raccolto) per eliminare rami esausti o malati, ma l'intervento principale resta quello invernale.
Come si pota il ribes 1. Rimozione dei rami vecchiIl ribes produce meglio su rami giovani (1-2 anni). I rami più vecchi, legnosi e meno produttivi (oltre il 3° anno), vanno tagliati alla base.
2. Selezione dei rami fruttiferiMantieni circa 8–10 rami ben distribuiti per pianta, di età differente ma con prevalenza di rami giovani. I rami dell'anno possono essere accorciati leggermente per stimolare la ramificazione.
3. Eliminazione di rami malati o danneggiatiTaglia subito qualsiasi ramo secco, spezzato o che mostra segni di malattie fungine.
4. Sfoltimento della chiomaEvita l'intreccio dei rami interni per garantire aria e luce all'intera pianta.
Forma di allevamento consigliataCon una potatura ben eseguita, il tuo cespuglio di ribes sarà più sano, più ordinato e molto più produttivo. Un piccolo gesto, ma fondamentale, per garantire raccolti generosi di bacche ricche di proprietà benefiche.
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