L'annona (o cherimoya), conosciuta anche come mela cannella, è un frutto tropicale ricco di proprietà nutrizionali e dal sapore esotico. Originaria del Sud America, oggi si coltiva con successo anche in alcune zone costiere italiane grazie al clima mite.

Come molte piante da frutto, anche l'annona richiede una potatura regolare per stimolare la produzione, contenere la crescita e favorire una chioma equilibrata.

Perché potare l'annona?

L'annona è una pianta a crescita rapida, che può raggiungere anche gli 8 metri d'altezza se non gestita. Una buona potatura consente di:

• Controllare l'altezza e la forma della pianta
• Favorire la penetrazione della luce nella chioma
• Stimolare la formazione di nuovi rami fruttiferi
• Migliorare la qualità dei frutti
• Facilitare la raccolta

Quando si pota l'annona?

Il periodo migliore per potare l'annona è:

 Fine inverno / inizio primavera

Tra febbraio e marzo, quando la pianta è ancora in riposo vegetativo ma ha superato i rischi di gelo. In climi tropicali si può potare anche dopo la raccolta, prima della nuova fase vegetativa.

 In zone soggette a gelate, è meglio evitare potature troppo drastiche e intervenire solo sui rami più esposti o danneggiati.

Come potare l'annona: guida pratica 🛠️ Strumenti utili

• Cesoie ben affilate
• Seghetto per rami più grandi
• Guanti da lavoro
• Disinfettante per utensili

 Passaggi principali

1. Rimuovi rami secchi, malati o danneggiati
   • Favorisci l'ingresso di luce e aria nella chioma.
2. Accorcia i rami troppo lunghi o fuori forma
   • Mantieni una struttura armoniosa e accessibile.
3. Elimina i rami interni o incrociati
   • La luce deve raggiungere tutte le parti della pianta.
4. Dirada i rami vecchi (oltre i 3–4 anni)
   • Favorisci il ricambio con giovani getti più produttivi.
5. Imposta la forma della pianta
   • Le forme più comuni sono: vaso espanso o palmetta, che favoriscono la fruttificazione laterale e facilitano la raccolta.

Annona in vaso: serve potarla?

Sì, soprattutto se coltivi l'annona in vaso o in serra. In questo caso la potatura ha anche una funzione contenitiva. Mantieni:

• 2–3 branche principali
• Rami laterali produttivi, ben distanziati
• Un'altezza gestibile, sotto i 2 metri

Errori da evitare

• Potare troppo tardi in primavera, quando la pianta ha già iniziato a germogliare
• Tagliare eccessivamente, causando stress e riducendo la fruttificazione
• Lasciare rami incrociati o troppo fitti, che favoriscono muffe e parassiti
• Trascurare la potatura negli anni, con rischio di decadenza produttiva

Dopo la potatura

Dopo aver potato:

• Concima con compost maturo o fertilizzanti organici ricchi in potassio
• Annaffia regolarmente, evitando ristagni
• Controlla la ripresa vegetativa, eliminando nuovi succhioni inutili

Conclusione

La potatura dell'annona è semplice, ma strategica per ottenere piante sane, ben strutturate e frutti di alta qualità. Che tu la coltivi in giardino o in vaso, intervenire ogni anno ti permetterà di mantenere la pianta sotto controllo e garantirti una produzione costante.