Il nocciolo (Corylus avellana) è una pianta rustica e resistente, coltivata sia per scopi produttivi (le famose nocciole) sia ornamentali. Sebbene non richieda interventi troppo frequenti, una potatura ben fatta è fondamentale per stimolare la fruttificazione, mantenere la pianta sana e gestire al meglio la crescita.
Vediamo insieme quando potare il nocciolo, come intervenire e quali errori evitare.
Perché potare il nocciolo?Il nocciolo ha una crescita cespugliosa, tende a emettere numerosi polloni (nuovi fusti dalla base) che con il tempo possono infittire troppo la chioma. Una potatura periodica consente di:
Il periodo migliore è tra fine inverno e inizio primavera (febbraio-marzo), prima della ripresa vegetativa ma dopo i rischi maggiori di gelo.
In alcuni casi si può intervenire anche in estate, con una potatura verde leggera per eliminare eventuali polloni in eccesso.
Come potare il nocciolo: guida passo passo 🔧 Strumenti utili✅ Forma consigliata: per il nocciolo si utilizza spesso la forma a cespuglio. Tuttavia, in impianti intensivi si può optare per la forma ad alberello, con un solo tronco principale e chioma espansa.Errori da evitare
Dopo la potatura, puoi concimare il nocciolo con compost maturo o stallatico ben decomposto, distribuendolo alla base. Questo favorisce una buona ripresa vegetativa e sostiene la produzione di fiori e frutti.
ConclusioneLa potatura del nocciolo è una pratica semplice ma importantissima, soprattutto in piante adulte e produttive. Una chioma equilibrata e ben gestita porta frutti più sani e raccolte più abbondanti. Bastano pochi interventi regolari per ottenere grandi risultati!
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