Potatura del fico: guida pratica per alberi sani e produttivi

Potatura del fico: guida pratica per alberi sani e produttivi Potatura del fico: guida pratica per alberi sani e produttivi

Il fico (Ficus carica) è uno degli alberi da frutto più diffusi nei climi mediterranei. Rustico, resistente alla siccità e generoso nella produzione, il fico necessita comunque di una potatura regolare per mantenersi sano, produttivo e facile da gestire. Vediamo insieme quando e come potare il fico, con consigli pratici anche per chi coltiva in giardino o in piccolo frutteto.

Perché potare il fico?

Molti pensano che il fico possa crescere bene anche senza interventi, ed è in parte vero. Tuttavia, una potatura corretta garantisce:

  • Una produzione regolare di frutti (evitando anni "di scarica").
  • Frutti più grandi e di migliore qualità.
  • Una chioma ben arieggiata, che riduce il rischio di malattie fungine.
  • Un albero di dimensioni contenute, più facile da gestire e da raccogliere.
Quando si pota il fico?

Il periodo migliore per potare il fico è alla fine dell'inverno o inizio primavera, quando i rischi di gelate sono ormai superati (tra fine febbraio e marzo).

Attenzione: i fichi sono sensibili ai tagli troppo drastici, quindi meglio intervenire con potature leggere ma regolari, piuttosto che trascurare la pianta per anni e poi eseguire tagli invasivi.

Come potare il fico 1. Elimina rami secchi o danneggiati

Questa è sempre la prima operazione da eseguire, utile a mantenere l'albero in salute.

2. Dirada i rami interni

Il fico tende a formare una chioma molto fitta. Rimuovi i rami che crescono verso l'interno o che si incrociano per favorire la circolazione dell'aria e la luce.

3. Accorcia i rami troppo lunghi

Per mantenere la chioma contenuta e stimolare la produzione di frutti nella parte bassa della pianta. I tagli devono essere sempre puliti e inclinati, appena sopra una gemma rivolta verso l'esterno.

4. Controlla i polloni basali

I fichi spesso producono polloni (rametti vigorosi) alla base del tronco. Vanno eliminati se non si vogliono nuovi fusti.

5. Rinnovamento graduale

Su alberi molto vecchi o trascurati, si può procedere a un ringiovanimento in 2-3 anni, eliminando ogni stagione una parte della chioma più vecchia e stimolando la crescita di nuovi rami produttivi.

Forma di allevamento consigliata

Il fico si adatta bene a una forma a vaso con 3–4 branche principali che si aprono verso l'esterno. Questa forma facilita l'ingresso della luce e la raccolta dei frutti.

Attrezzi consigliati
  • Forbici da pota
  • Seghetto per rami grossi
  • Guanti resistenti (il lattice del fico può irritare la pelle)
  • Mastice cicatrizzante solo in caso di tagli molto ampi
Curiosità
  • Il fico può produrre una o due raccolte all'anno, a seconda della varietà: i fioroni (a inizio estate) e i forniti (in agosto-settembre).
  • La potatura aiuta anche a contenere la produzione eccessiva, che in alcuni casi può sovraccaricare i rami o ridurre la qualità dei frutti.

Con una potatura ben fatta, il tuo fico sarà non solo più bello e ordinato, ma anche più generoso e longevo. Anche in piccoli spazi, il fico può dare grandi soddisfazioni a chi ama coltivare in modo naturale e sostenibile.

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Sabato, 31 Maggio 2025