Il cedro è uno degli agrumi più antichi coltivati nel Mediterraneo, probabilmente l'antenato di molti agrumi moderni come limone, arancio e pompelmo. La sua coltivazione risale a oltre 2000 anni fa e ancora oggi viene apprezzato per il suo frutto profumatissimo, dalla buccia spessa e ricca di oli essenziali. Coltivarlo è più semplice di quanto si pensi, anche in vaso.
Caratteristiche della Pianta
- Nome scientifico: Citrus medica
- Famiglia: Rutaceae
- Portamento: arbusto o piccolo albero (2–4 metri)
- Fogliame: persistente, verde brillante
- Fiori: bianchi o violacei, molto profumati
- Frutti: grandi, ovoidali o allungati, con buccia molto spessa, polpa scarsa, spesso poco succosa
Varietà di Cedro
Tra le varietà più note:
- Cedro diamante (tipico della Calabria): usato per canditi, liquori e per riti religiosi ebraici
- Cedro etrog: forma allungata, molto usato in Israele per usi cerimoniali
- Mano di Buddha (Citrus medica var. sarcodactylis): frutto frastagliato a forma di dita, decorativo e aromatico
Esigenze Colturali Clima
- Ama il clima mite mediterraneo
- Teme le gelate intense e il vento freddo
- In zone fredde va coltivato in vaso e riparato in inverno
Suolo
- Terreno soffice, drenato e ricco di sostanza organica
- pH leggermente acido o neutro
- Evitare ristagni idrici
Messa a Dimora
- Periodo ideale: primavera (marzo-aprile)
- In piena terra: posizione riparata e assolata
- In vaso: usare contenitori grandi (almeno 40-50 cm) con terriccio per agrumi
Irrigazione e Concimazione
- Irrigare regolarmente da primavera a fine estate
- Ridurre drasticamente in autunno-inverno
- Concimare ogni 20-30 giorni con fertilizzante per agrumi, ricco in azoto, ferro e potassio
- Ottimo anche compost o letame maturo in primavera
Potatura
- Poco necessaria, ma utile per contenere la chioma e dare forma
- Si effettua a fine inverno o inizio primavera
- Rimuovere rami secchi, mal posizionati o troppo vigorosi
Malattie e Parassiti
- Cocciniglie (cottonose o a scudetto)
- Afidi, specialmente in primavera
- Clorosi ferrica (foglie ingiallite per carenza di ferro)
- Fumaggine, in presenza di melata
Rimedi naturali
- Olio di neem, sapone molle, o olio bianco invernale
- Prevenzione: evitare eccessi idrici e garantire buona circolazione d'aria
Raccolta e Conservazione
- I frutti maturano da ottobre a gennaio
- Si raccolgono quando la buccia diventa gialla, soda e profumata
- Si conservano a lungo in luogo fresco e asciutto
- La buccia può essere candita, grattugiata, infusa o distillata
Usi e Proprietà In cucina
- Canditi di cedro: usati in pasticceria tradizionale
- Liquori: come il famoso cedratine o infusi casalinghi
- Zucchero aromatizzato con scorza di cedro
- Insalate e piatti salati con scorza o succo
In erboristeria e cosmesi
- Azione digestiva e tonica
- Ricco di vitamina C e oli essenziali
- Usato per realizzare profumi, saponi e creme naturali
Conclusione
Il cedro è un agrume elegante, profumato e ricco di storia. Coltivarlo regala non solo frutti dal grande valore gastronomico e salutare, ma anche soddisfazione estetica e olfattiva. Perfetto per i giardini mediterranei, ma anche per balconi assolati grazie alla coltivazione in vaso.
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