Il macerato di ortica è uno dei rimedi naturali più completi e versatili utilizzati nell'agricoltura biologica. Ricavato dalla fermentazione delle foglie di Urtica dioica, è ricco di azoto, ferro, acido salicilico e sostanze stimolanti, che lo rendono un potente fertilizzante fogliare, un rinforzante delle difese naturali e persino un repellente per insetti. In questa guida scoprirai come si prepara, quando si usa e come sfruttarlo al meglio in orto e frutteto.
Cos'è il macerato di ortica?
È un estratto liquido ottenuto lasciando fermentare le foglie di ortica in acqua per alcuni giorni. Durante il processo si liberano:
- Azoto organico – stimola la crescita delle piante
- Sali minerali (ferro, potassio, calcio) – rafforzano la struttura fogliare
- Acido salicilico – stimola le difese naturali contro parassiti e malattie
- Composti solforati – effetto repellente per afidi e altri insetti
Il macerato è un'alternativa completamente naturale ai fertilizzanti chimici e ai trattamenti antiparassitari leggeri.
Come preparare il macerato di ortica Ingredienti:
- 1 kg di ortica fresca (foglie e fusti giovani)
- 10 litri di acqua (piovana o non clorata)
- Un contenitore in plastica o terracotta (mai metallo!)
Procedura:
- Spezzetta l'ortica e immergila nell'acqua
- Copri il contenitore con un telo traspirante (non ermetico)
- Lascia fermentare per 7–14 giorni, mescolando ogni giorno
- Filtra il liquido (attenzione all'odore forte!)
- Diluisci al 10–20% prima dell'uso (1 litro di macerato in 5–10 L d'acqua)
Conserva al fresco e al buio. Il liquido si conserva per 2–3 settimane dopo la filtrazione.
Usi del macerato di ortica Fertilizzante fogliare e del terreno
- Favorisce la crescita di ortaggi, piante da frutto e aromatiche
- Ricco di azoto e ferro → stimola foglie verdi, vigorose e sane
- Ottimo per insalate, zucchine, pomodori, piante da frutto giovani
Stimolante delle difese naturali
- Attiva le resistenze delle piante a funghi e stress ambientali
- Utile dopo potature, trapianti o grandinate
Repellente per insetti
- Tiene lontani afidi, acari, larve di lepidotteri e aleurodidi (mosca bianca)
- Può essere usato in prevenzione, ogni 7–10 giorni
Quando usarlo?
- Primavera: per stimolare la crescita e prevenire attacchi di afidi
- Estate: ogni 2 settimane per rinforzare le piante e migliorarne la produzione
- Dopo trapianti: come stimolante
- In caso di carenze fogliari: clorosi, crescita rallentata, piante deboli
Evita i trattamenti con temperature superiori a 30 °C o sotto il sole diretto.
Su quali colture è efficace?
- Pomodoro, zucchina, melanzana, insalata, spinaci
- Fragole e piccoli frutti
- Pesco, ciliegio, albicocco (piante giovani o stressate)
- Aromatiche: basilico, prezzemolo, salvia, menta
- Ornamentali: rose, ortensie, gerani
Attenzione a…
- L'odore è forte e sgradevole: usa guanti e flaconi ben chiusi
- Non spruzzare troppo vicino alla raccolta: lascia 2–3 giorni di distanza
- Non usare troppo concentrato: può bruciare le foglie tenere
- Non combinare con rame o zolfo senza prova preliminare
Conclusione
Il macerato di ortica è una risorsa preziosa per chi coltiva in modo naturale: nutre, protegge e rinforza le piante senza inquinare. Facile da preparare, gratuito se hai ortiche nei dintorni, e totalmente biodegradabile, è un must per ogni orticoltore biologico consapevole.
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