Alchechengi: Il Frutto d'Oro dell'Orto, Tra Bellezza e Salute

Alchechengi: Il Frutto d'Oro dell'Orto, Tra Bellezza e Salute Alchechengi: Il Frutto d'Oro dell'Orto, Tra Bellezza e Salute

L'alchechengi, conosciuto anche come physalis, ciliegia del Perù o lanterna cinese (per via del calice arancione che avvolge il frutto), è una pianta rustica e decorativa che produce piccole bacche arancioni dolci-acidule, ricchissime di vitamina C e antiossidanti. Coltivarlo è facile e dà grandi soddisfazioni, sia in orto che in vaso.

Caratteristiche della Pianta
  • Nome scientifico: Physalis peruviana (commestibile)
  • Famiglia: Solanaceae (come pomodoro e melanzana)
  • Origine: Sud America (Ande, Perù e Colombia)
  • Altezza: 60–100 cm
  • Portamento: eretto e cespuglioso
  • Fioritura: tra giugno e agosto
  • Frutti: bacche arancioni avvolte da un calice pergamenaceo, maturano da agosto a ottobre
 Attenzione: solo i frutti maturi della varietà peruviana sono commestibili. Altre specie (come Physalis alkekengi) sono solo ornamentali o lievemente tossiche.
Come Coltivarlo Clima e terreno
  • Ama il clima mite e soleggiato
  • Teme le gelate, ma può essere coltivato come perenne in zone calde o annuale altrove
  • Cresce bene in terreni leggeri, ben drenati e ricchi di sostanza organica
Semina e trapianto
  • Semina in semenzaio: marzo-aprile
  • Trapianto in campo o in vaso: da fine aprile a maggio
  • Spaziatura: 50 cm tra le piante
Irrigazione
  • Regolare ma senza eccessi
  • Ama un terreno umido ma non fradicio
Cura e Raccolta Potatura
  • Non necessaria, ma si può spuntare la cima per stimolare la ramificazione
  • Importante tutorare in caso di vento o frutti abbondanti
Raccolta
  • I frutti si raccolgono quando il calice si secca e diventa beige
  • Devono essere ben maturi per risultare dolci e commestibili
  • I frutti cadono a terra da soli quando pronti: basta raccoglierli
Conservazione
  • Si conservano fino a 2–3 settimane con il calice intatto
  • Si possono essiccare, congelare o trasformare in marmellata
Parassiti e malattie

Il physalis è abbastanza resistente, ma può subire attacchi da:

  • Afidi nei giovani germogli
  • Ragnetto rosso in estate
  • Oidio in ambienti umidi

 Rimedi naturali: sapone molle, macerato d'ortica, trattamenti con equiseto

Proprietà Nutrizionali

L'alchechengi è un superfrutto naturale, ricco di:

  • Vitamina C (più degli agrumi)
  • Betacarotene, ferro, fosforo e pectina
  • Antiossidanti (polifenoli, flavonoidi)
  • Effetti:
    • Immunostimolante
    • Diuretico e depurativo
    • Protettivo della pelle e della vista
    • Tonico naturale, utile in caso di stanchezza
Usi in Cucina

I frutti dell'alchechengi sono versatili e decorativi:

  • Freschi, come snack o nelle insalate
  • Ricoperti di cioccolato (raffinato dessert)
  • In marmellate, gelatine e chutney
  • Nelle torte e cheesecake
  • Come guarnizione di piatti gourmet e cocktail
Conclusione

L'alchechengi è una pianta sorprendente, che unisce l'utile al dilettevole: ornamentale, nutriente, produttiva e facile da coltivare. Adatta anche a chi ha poco spazio, può essere coltivata in vaso, su balconi assolati o ai margini dell'orto. I suoi frutti dorati portano bellezza, salute e sapore sulla tavola. 

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Venerdì, 30 Maggio 2025