La guava (Psidium guajava) è un albero da frutto originario dell'America tropicale, oggi coltivato in molte parti del mondo grazie alla sua resistenza, al suo alto valore nutrizionale e alla facilità di adattamento. In Italia può crescere bene in zone dal clima mite, anche in vaso o in serre. I suoi frutti, aromatici e ricchi di vitamina C, sono un'aggiunta preziosa all'orto esotico. Vediamo come coltivarla con successo.
Perché coltivare la guava?
- Frutti ricchi di vitamina C, antiossidanti e fibre
- Pianta resistente a siccità e malattie
- Crescita rapida, fruttifica già in 2-3 anni
- Adatta sia al campo aperto che alla coltivazione in vaso
Dove cresce bene la guava?
La guava ama il clima caldo e soleggiato, ma è sorprendentemente resistente anche a leggere gelate (fino a -2 °C per brevi periodi).
123545Zone ideali in Italia:
- Sud Italia, Sicilia, Calabria, Puglia
- Liguria, isole e zone costiere toscane o laziali
- In vaso anche al nord, con ricovero invernale o serra
Esposizione: pieno sole
Temperatura ideale: 20–30 °C
Proteggi dai venti forti: può soffrire la rottura dei rami giovani
Tipi di guava
Le varietà più comuni sono:
- Guava bianca: polpa chiara, dolce, molto profumata
- Guava rosa o rossa: polpa colorata, sapore intenso, più morbida
- Guava gialla: meno dolce, ideale per trasformati (marmellate, succhi)
Terreno ideale
- Terreno sciolto, sabbioso o franco, ben drenato
- pH leggermente acido o neutro (tra 5,5 e 7)
- No ristagni idrici, evita suoli pesanti e compatti
Prima della piantagione, arricchisci il terreno con compost maturo o letame ben decomposto.
Come si pianta
Periodo ideale: primavera (aprile-maggio) o inizio autunno in zone calde
Distanze: almeno 3-4 metri tra le piante
- Scava una buca di almeno 40-50 cm
- Interra la pianta (meglio se innestata) tenendo il colletto leggermente sopra il livello del suolo
- Pacciama bene e irriga subito dopo il trapianto
Irrigazione
La guava resiste bene alla siccità, ma per frutti abbondanti e succosi serve irrigazione regolare.
In estate:
- Irriga ogni 4-5 giorni, aumentando in caso di caldo estremo
- Mantieni il terreno umido, ma non fradicio
In inverno: - Sospendi o riduci drasticamente l'irrigazione
Concimazione
- Primavera: compost, letame o concime organico azotato
- Estate: concime con più potassio e fosforo per favorire fioritura e fruttificazione
- Autunno: humus e ammendanti naturali per preparare il terreno all'inverno
Potatura
- Inizia a potare dopo il primo anno per stimolare la ramificazione
- Mantieni una forma a cespuglio o vaso aperto
- Elimina rami deboli o incrociati
- Potatura leggera ogni anno dopo la raccolta
Malattie e parassiti
La guava è resistente, ma può essere attaccata da:
- Mosca della frutta (soprattutto nei climi caldi): proteggi i frutti con sacchetti o trappole
- Afidi e tripidi: da trattare con olio di neem o sapone molle
- Muffe grigie in caso di eccessiva umidità
Mantieni una buona arieggiatura della chioma
Usa trattamenti naturali preventivi, come propoli o macerato d'ortica
Quando fruttifica?
- Le piante da seme fruttificano dopo 3-4 anni
- Le piante innestate o da talea possono fruttificare in 2 anni
- La fruttificazione avviene tra estate e autunno, con più cicli in climi caldi
I frutti maturi sono profumati, leggermente morbidi al tatto e si staccano facilmente dalla pianta.
Coltivazione in vaso
Sì, la guava si coltiva bene anche in vaso:
- Vaso grande (almeno 40-50 cm di diametro)
- Terriccio drenante con sabbia o perlite
- Annaffiature regolari in estate, poca acqua in inverno
- Riparare in serra fredda o stanza luminosa sotto i 5°C
Conclusione
Coltivare la guava è una scelta originale e gratificante per chi vuole aggiungere un tocco tropicale al proprio orto o giardino. È una pianta resistente, adatta anche a climi non tropicali, e i suoi frutti sono un concentrato di gusto e benessere. Con le giuste attenzioni, anche in Italia puoi avere il tuo piccolo albero di guava carico di frutti esotici.
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