Tra le razze più caratteristiche e resistenti che popolano i pollai di campagna, il Collo Pelato Rosso si distingue subito per il suo aspetto curioso e per la sua capacità di adattarsi a qualunque tipo di clima. Questo pollo, spesso sottovalutato per via del suo "collo nudo", è in realtà un autentico campione di rusticità e rendimento. Vediamo perché.

 Aspetto e caratteristiche

Il Collo Pelato Rosso (in inglese conosciuto anche come Naked Neck o Transylvanian Naked Neck) è facilmente riconoscibile per la totale assenza di piume sul collo e nella parte superiore del petto. Il suo piumaggio è generalmente di colore rosso acceso, con sfumature ramate che lo rendono inconfondibile.

• Peso medio: gallo 3–3,5 kg, gallina 2–2,5 kg
• Collo nudo: tratto distintivo, utile per regolare la temperatura corporea
• Piumaggio: folto sul corpo, quasi assente su collo e parte del petto
• Carattere: docile, curioso, ottimo per pollai misti

 Produzione di uova

Le galline collo pelato rosso sono buone ovaiole rustiche, capaci di produrre circa 180–200 uova l'anno, di taglia media e guscio color crema.

Grazie alla loro rusticità, continuano a deporre anche in condizioni ambientali non ideali, resistendo bene sia al freddo che al caldo torrido. Un'ottima scelta per chi alleva in Maremma o in zone con forti escursioni termiche.

 Ideale per l'allevamento all'aperto

Il Collo Pelato Rosso è una razza campagnola perfetta per l'allevamento naturale, perché:

• pascola volentieri sull'erba
• scava alla ricerca di insetti e piccoli semi
• sopporta bene la pioggia, il fango e il sole estivo

Non richiede attenzioni particolari ed è molto resistente alle malattie, qualità che lo rendono ideale per chi vuole un pollaio autosufficiente, magari abbinato a un orto biologico.

 Doppia attitudine: uova e carne

Oltre a produrre uova, questa razza è apprezzata anche per la qualità della carne: soda, gustosa e poco grassa, molto apprezzata nella cucina tradizionale contadina.

 Curiosità: perché ha il collo nudo?

Il tratto del collo senza piume non è una malattia né un difetto genetico: si tratta di una caratteristica ereditata da una mutazione naturale, presente sin dal XVIII secolo in alcune regioni della Romania e dell'Europa centrale. Oggi questa mutazione è stabile e riconosciuta in molte razze.

 In sintesi

 Conclusione

Il Collo Pelato Rosso è molto più di un "pollo strano": è un alleato prezioso per chi ama l'agricoltura naturale e desidera un allevamento sostenibile. Forte, autonomo e produttivo, si integra perfettamente in una visione di campagna autosufficiente.

 Hai già un pollaio? Prova ad inserire qualche collo pelato nel tuo gruppo di galline: ti sorprenderanno!