Il pero è una delle piante da frutto più comuni nei giardini e negli orti, ma anche una delle meno intuitive da potare. A differenza del melo, il pero tende ad avere una crescita più verticale e meno ramificata, per questo la potatura è essenziale per mantenere una buona forma, controllare la vigoria e stimolare la fruttificazione. In questo articolo scoprirai quando potare il pero, come farlo passo dopo passo e gli errori più comuni da evitare.
Quando potare il pero? 1. Potatura invernale (potatura secca)- Periodo ideale: da fine gennaio a inizio marzo, prima della ripresa vegetativa.
- Scopo: rinnovare la struttura e stimolare i rami fruttiferi.
- Periodo: da fine giugno a fine agosto.
- Scopo: eliminare i succhioni e limitare l'eccesso di vegetazione.
Evita la potatura nei mesi freddi e umidi (dicembre-gennaio) per non esporre l'albero a infezioni o gelate.
Come si sviluppa il pero?Il pero si presta bene alla forma a palmetta o a fusetto (nei frutteti intensivi), ma in ambito domestico si preferisce la forma a vaso o naturale, per favorire la luce e semplificare la raccolta.
Importante sapere:
- Il pero fruttifica su branchette e brindilli (rametti corti dell'anno precedente).
- Fruttifica meno rispetto al melo se viene potato troppo.
- Forbici affilate e disinfettate
- Seghetto per rami grossi
- Guanti e scala, se necessario
- Rimuovi i rami secchi, malati o spezzati
- Elimina i rami troppo interni o incrociati (per favorire luce e aria)
- Taglia i succhioni (rami vigorosi verticali e sterili)
- Accorcia i rami troppo lunghi, tagliandoli sopra una gemma rivolta verso l'esterno
- Conserva i rami fruttiferi (brindilli e lamburde): sono corti e portano gemme a fiore
Il taglio va fatto sempre obliquo, a 1 cm sopra una gemma sana.
Benefici di una buona potatura- Favorisce la fruttificazione regolare
- Previene l'alternanza di produzione (un anno sì, uno no)
- Migliora l'esposizione alla luce e l'arieggiamento
- Rende più semplice la raccolta
- Riduce il rischio di malattie fungine e parassiti
- Potature eccessive = crescita vegetativa esagerata e pochi frutti
- Tagli sbagliati (sopra gemme interne o rivolte verso il tronco)
- Rimozione completa dei rami fruttiferi
- Lasciare monconi o ferite non nette
Potare correttamente il pero richiede un po' di osservazione e attenzione, ma è un'operazione che ti garantirà frutti migliori e una pianta più sana nel tempo. Una potatura equilibrata, fatta ogni anno, evita problemi futuri e rende il tuo albero più bello e produttivo.