Le nottue sono tra i parassiti più temuti dell'orto domestico. Si tratta di larve di lepidotteri notturni, attive principalmente dopo il tramonto, capaci di arrecare danni gravi a un'ampia varietà di ortaggi, rosicchiando foglie, fusti e frutti.
Conoscere il loro ciclo e intervenire in tempo è fondamentale per proteggere il raccolto, senza ricorrere a pesticidi chimici.
Cosa Sono le Nottue?Le nottue sono le larve (bruchi) di alcune falene appartenenti alla famiglia Noctuidae. Le specie più comuni negli orti italiani sono:
- Agrotis segetum (nottua delle orticole)
- Spodoptera littoralis (nottua gialla)
- Helicoverpa armigera (nottua del pomodoro)
Le nottue sono polifaghe, cioè attaccano molte specie diverse:
- Pomodoro
- Lattuga
- Zucchine
- Bietola
- Cavoli
- Fagiolini
- Peperoni
- Mais
- Foglie bucate e rosicchiate
- Frutti attaccati, specialmente pomodori e peperoni
- Steli tranciati alla base (tipico nelle piantine giovani)
- Presenza di escrementi simili a granelli neri
- Danni visibili al mattino, mentre di notte le larve si nascondono sotto terra o tra le foglie
- Le falene adulte volano e depongono le uova sul terreno o sulle piante
- Le uova schiudono in 3–10 giorni
- I bruchi cominciano a nutrirsi, crescendo rapidamente
- Dopo circa 2–3 settimane si interrano per impuparsi
- L'intero ciclo dura circa 4–6 settimane e si ripete più volte durante l'estate
- Rotazione colturale: evita colture continuative di ortaggi attaccabili
- Rimozione manuale: ispeziona di sera con torcia e raccogli le larve
- Zappatura superficiale: esponi le crisalidi interrate agli uccelli
Metodo | Azione |
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Bacillus thuringiensis | Batterio selettivo che colpisce solo i lepidotteri nella fase larvale |
Olio di neem | Insetticida naturale che disturba l'alimentazione delle larve |
Trappole luminose | Per catturare le falene adulte durante il volo notturno |
Infusi di ortica o aglio | Azione repellente, utile per trattamenti fogliari |
- Vespe parassitoidi (Trichogramma)
- Uccelli insettivori
- Ricci e rospi (nel caso di orti naturali)
Le nottue compaiono tra la primavera e l'estate, ma nelle regioni più calde possono comparire già da marzo-aprile.
Osservare precocemente i sintomi e agire entro pochi giorni dalla comparsa dei primi danni è essenziale per bloccare l'infestazione.
Le nottue possono causare danni rapidi e importanti, ma con osservazione regolare, prevenzione mirata e difesa biologica, è possibile proteggere l'orto in modo naturale e sostenibile.