Il susino è una pianta generosa che produce frutti dolci e succosi, ma per ottenere una produzione regolare e di qualità è fondamentale potarlo con criterio. Rispetto ad altri alberi da frutto, il susino è meno esigente, ma una potatura annuale aiuta a contenere la chioma, mantenere la pianta in salute e favorire una buona fruttificazione. In questa guida scoprirai quando e come potare il susino, e gli errori più comuni da evitare.
Quando potare il susino? Potatura invernale (secca)- Periodo ideale: da fine gennaio a inizio marzo (prima della fioritura)
- Scopo: mantenere la forma dell'albero, stimolare la produzione, eliminare i rami vecchi o malati
- Periodo: tra giugno e agosto, dopo la raccolta
- Scopo: ridurre la vegetazione e alleggerire la chioma se troppo fitta
Evita potature durante i mesi più freddi o piovosi, per non esporre l'albero a malattie fungine.
Dove fruttifica il susino?Il susino produce i frutti su:
- Brindilli (rametti corti dell'anno precedente)
- Rami misti (con gemme a legno e a fiore)
- Lamburde (che fruttificano per più anni)
La potatura deve preservare i rami fruttiferi, soprattutto quelli dell'anno precedente.
Come potare il susino: guida passo-passo Strumenti necessari:- Forbici da pota
- Seghetto per rami più grossi
- Guanti e pasta cicatrizzante per i tagli ampi
- Elimina i rami secchi, spezzati o malati
- Rimuovi i rami che si incrociano o crescono verso l'interno
- Taglia i succhioni (rami vigorosi e verticali che non producono frutti)
- Accorcia i rami troppo lunghi, tagliando sopra una gemma ben orientata
- Mantieni una chioma aperta e ariosa, per favorire luce e aerazione
Conserva i rami dell'anno precedente: sono quelli che fruttificheranno!
Quale forma dare al susino?- Forma a vaso: la più usata nei frutteti familiari, con 3-4 branche principali aperte verso l'esterno
- Forma libera: ideale per chi preferisce un approccio più naturale e meno interventi
- Fusetto: usata in impianti intensivi, più difficile da gestire in ambito domestico
- Potare troppo: il susino risponde con ricacci vigorosi, ma improduttivi
- Tagli troppo grandi: esporrebbero il legno a infezioni fungine
- Lasciare monconi o tagli sfilacciati
- Rimuovere i rami produttivi dell'anno precedente
Il susino è un albero piuttosto tollerante, ma una potatura regolare e ben eseguita aiuta a mantenere un buon equilibrio vegetativo, stimolare una produzione costante e prevenire problemi di salute. Con pochi tagli mirati ogni anno, potrai ottenere piante più ordinate, sane e produttive.