Avere galline sane è la chiave per ottenere uova buone, animali felici e un pollaio funzionale. Come tutti gli esseri viventi, anche le galline possono ammalarsi, ma con buone pratiche di igiene, prevenzione e osservazione, la maggior parte dei problemi può essere evitata o risolta in tempo. In questo articolo vedremo quali sono le malattie più comuni nelle galline, come riconoscerle e soprattutto come prevenirle e curarle in modo naturale e responsabile.
1. Prevenzione: la Migliore CuraLa prevenzione è il pilastro della salute nel pollaio. Ecco le abitudini essenziali:
- Pulizia regolare del pollaio (almeno una volta a settimana)
- Cambio della lettiera per evitare accumuli di umidità e ammoniaca
- Abbeveratoi puliti e acqua fresca ogni giorno
- Spazio sufficiente per gallina (evita sovraffollamento)
- Cibo di qualità, bilanciato e sicuro
- Zone d'ombra, zone soleggiate e protezione da freddo e caldo
Inoltre, osserva sempre il comportamento delle galline: una gallina che si isola, si muove poco o ha il piumaggio arruffato potrebbe non stare bene.
2. Le Malattie Più Comuni a. Coccidiosi- Causa: parassiti intestinali (coccidi)
- Sintomi: feci liquide o con sangue, apatia, perdita di peso
- Prevenzione: pulizia accurata, evitare umidità, somministrazione preventiva di prodotti naturali (es. estratto di aglio)
- Cura: amprolium (prescrizione veterinaria), rimedi naturali (es. aceto di mele in acqua)
- Causa: parassiti esterni notturni
- Sintomi: calo nella deposizione, pallore della cresta, irrequietezza notturna
- Prevenzione: pulizia frequente, ceneri nei bagni di sabbia, uso di polveri antiparassitarie naturali
- Cura: trattamenti con terre di diatomee, oli essenziali, o prodotti specifici naturali
- Causa: insetti parassiti delle penne
- Sintomi: piumaggio rovinato, prurito, perdita di piume
- Prevenzione: bagni di sabbia, pollaio asciutto, trattamento periodico con erbe aromatiche tritate (alloro, lavanda)
- Cura: pulizia profonda, prodotti antiparassitari naturali, terre fossili
- Causa: virus o batteri, peggiorati da umidità o correnti d'aria
- Sintomi: starnuti, respiro affannoso, occhi chiusi o lacrimanti
- Prevenzione: buona ventilazione del pollaio senza spifferi, lettiera asciutta
- Cura: tisane di timo e aglio, integratori vitaminici, isolamento della gallina malata
- Causa: batteri presenti in ambienti sporchi
- Sintomi: diarrea, perdita di appetito, calo drastico di deposizione
- Prevenzione: igiene rigorosa, evitare acqua stagnante, alimenti sicuri
- Cura: consulto veterinario obbligatorio – può essere trasmissibile all'uomo
- Aglio nell'alimentazione: antisettico, antiparassitario e stimolante del sistema immunitario
- Aceto di mele nell'acqua (1 cucchiaio per litro): regola la flora intestinale e previene fermentazioni
- Erbe aromatiche (timo, rosmarino, ortica): da spargere nel pollaio o aggiungere al mangime
- Tisane di camomilla o finocchio: calmanti e digestive in caso di stress o cambi di stagione
È bene intervenire da soli solo in caso di sintomi lievi. Consulta sempre un veterinario se:
- I sintomi persistono per più di 2 giorni
- C'è sangue nelle feci
- La gallina ha febbre, è immobile o non mangia
- C'è il sospetto di una malattia infettiva o zoonotica (trasmissibile all'uomo)
La salute delle galline parte da un ambiente pulito, equilibrato e ben gestito. La maggior parte delle malattie si può prevenire facilmente con attenzione e cura quotidiana. Osserva le tue galline, ascolta i loro segnali e agisci in modo naturale: così potrai goderti un pollaio sereno, galline longeve e uova sempre buone.