Di zenmaster su Lunedì, 16 Settembre 2024
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Il mio orto rialzato con pallet e pancali. Consigli e trucchi per costuire un orto rialzato.

​Da tempo volevo realizzare un orto rialzato nel mio giardino, sia per ottimizzare lo spazio che per rendere più agevole la coltivazione di ortaggi e piante aromatiche. Dopo aver valutato diverse soluzioni, ho deciso di costruirlo da solo, utilizzando materiali di recupero, come pallet e bancali dismessi, facilmente reperibili e a costo zero.

Perché un orto rialzato?

Ci sono diversi motivi per scegliere un orto rialzato. Innanzitutto, migliora il drenaggio e la qualità del terreno, evitando problemi di ristagno d'acqua. Inoltre, permette di lavorare più comodamente senza doversi chinare troppo, aspetto che apprezzo particolarmente. Infine, è una soluzione perfetta per proteggere le piante da infestanti e piccoli animali, oltre a essere ecologica grazie al riuso di materiali.

Materiali utilizzati

Per realizzare il mio orto rialzato ho scelto di utilizzare legno di recupero, proveniente da pallet e bancali smontati. Ecco la lista completa dei materiali:

Costruzione passo dopo passo
  1. Scelta della posizione: ho individuato una zona del giardino ben esposta al sole per garantire alle piante una crescita ottimale.
  2. Preparazione del terreno: ho rimosso le erbacce e livellato il suolo.
  3. Smontaggio e preparazione dei pallet: ho recuperato le assi di legno da vecchi pallet, eliminando chiodi e levigando le superfici per evitare schegge.
  4. Assemblaggio della struttura: ho tagliato le assi secondo le misure scelte (120x80 cm nel mio caso) e le ho unite con viti e angolari di metallo.
  5. Posizionamento della rete anti-talpa: per evitare che piccoli roditori potessero scavare sotto l'orto.
  6. Inserimento del tessuto non tessuto: utile per prevenire la crescita di erbacce e migliorare il drenaggio.
  7. Riempimento con substrato fertile: ho mescolato terriccio universale, compost maturo e un po' di sabbia per migliorare la struttura del suolo.
  8. Piantumazione: finalmente ho potuto trapiantare le prime piantine, tra cui insalata, basilico, pomodori e zucchine.
Risultati e considerazioni

Dopo qualche settimana, ho notato subito i benefici dell'orto rialzato: le piante crescono rigogliose, l'acqua drena bene e il lavoro quotidiano è molto più comodo. Inoltre, l'aspetto estetico del giardino è notevolmente migliorato.

Costruire un orto rialzato non è stato solo un progetto pratico, ma anche una soddisfazione personale. Lo consiglio a chiunque voglia avvicinarsi all'autoproduzione senza dover affrontare le difficoltà tipiche di un orto tradizionale. Utilizzare materiali di recupero, come pallet e bancali, ha reso il progetto ancora più sostenibile ed economico. Ora non vedo l'ora di raccogliere i primi frutti del mio lavoro!

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